BIOGRAFIA - Waldes Amista, musicista e compositore Mantovano. Biografia, brani musicali e tutto dell'Associazione Musicale Waldes Amista

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“Paziente, calmo, distinto.
Per noi era un maestro di educazione
oltre che di musica”
Il M° Timoteo Waldes Amista nel ricordo di un ex allievo

Questa presentazione, ha lo scopo di far ricordare attraverso una piccola galleria fotografica e biografica la figura del M° Timoteo Waldes Amista (1914 – 1989), nelle sue attività di compositore, editore musicale e insegnante, svolte nel corso di oltre un quarantennio nella comunità di Borgoforte.
Grazie all’interessamento della Famiglia Amista, dell’Amministrazione Comunale e del comprensorio scolastico della Scuola Media Giacomo Leopardi e della Scuola di Musica di Borgoforte, si è sviluppata l’opportunità di dar vita ad alcuni eventi che possano togliere dall’oblio l’attività musicale svolta dal M° Amista, ma anche spronare e stimolare i giovani ad approfondire la conoscenza della musica stessa.
L’amministrazione comunale di Borgoforte ha deciso di rendere omaggio al M° Timoteo Waldes Amista, intitolandogli una via nel centro cittadino.
La Famiglia Amista e il comprensorio scolastico hanno dato vita al Premio “M° Timoteo Waldes Amista” che annualmente verrà conferito al miglior allievo tra tutte le classi della Scuola Media di Musica di Borgoforte.
In questo modo intendiamo idealmente proseguire sulla via indicata dal M° Timoteo Waldes Amista che, nei suoi lunghi anni di attività musicale, ha sempre creduto nei giovani e nel loro insaziabile desiderio di conoscere.
Borgoforte, Novembre 2011

Timoteo Waldes Amista nasce a Motteggiana il 12 gennaio 1914 da Dante, commerciante, e da Adele, casalinga.
Attratto dalla musica fin da bambino inizia lo studio del violino a otto anni con i maestri Scaiola di S.Silvestro e Vezzani di Suzzara.
Su consiglio degli stessi nel 1922, a 12 anni, continua gli studi presso l’allora Istituto Musicale “Lucio Campiani “ di Mantova e, successivamente, si specializza in composizione e direzione d’orchestra presso il Conservatorio di Stato “Arrigo Boito“ di Parma.

Al Conservatorio di Parma ha per compagno di studi Gorni Kramer, famoso direttore d’orchestra Rai negli anni 50 e 60.
Quest’incontro permette a Waldes di scoprire e amare la musica americana e la fisarmonica jazz, strumento che lo accompagnerà per tutta la vita al quale dedicherà composizioni, arrangiamenti e manuali didattici.

Nel 1928, a soli 14 anni, entra a far parte della prima formazione orchestrale della sua carriera.
In seguito farà parte delle migliori formazioni orchestrali operanti sul territorio regionale.
Vanno citate l’orchestra Carra di Suzzara e Cantarelli di Reggio Emilia, vere celebrità dell’epoca.

La conoscenza e l’influenza musicale di Kramer, uno dei primi cultori ed esecutori di musica ballabile e jazz americana, lo spingono a creare una propria formazione nel 1937.
Verrà denominata “Orchestra Jazz Waldes“ e sarà composta da 10 elementi , caratteristica inusuale per il periodo.
Erano i tempi in cui gli orchestrali vestivano di scuro con camicia chiara e “farfallino“ (papillon) in sintonia, con l’abito e i capelli impomatati con la brillantina.
Verso la fine degli anni trenta, Waldes si trasferisce con la famiglia a Borgoforte.

L’inizio del periodo bellico ferma l’attività orchestrale, in quanto il ballo e la musica jazz o americana viene vietata dalle autorità.
Durante la seconda guerra mondiale Waldes viene deportato in un campo di lavoro tedesco, in Germania.
La passione ed il talento musicale dimostrato durante alcune esibizioni soliste, convincono i militari tedeschi ad autorizzare la costituzione di un corpo bandistico, diretto dallo stesso Waldes.
Per tutto il periodo di deportazione cercheranno di alleviare la durezza della detenzione e di sollevare gli animi dei prigionieri.

Terminata la guerra, nel 1945, al rientro in patria si sposa con Negri Giuseppina. Dal matrimonio nasceranno due figli: Sonia e Luciano.

Nel 1946 Waldes fonda una propria scuola di musica. Inizia così l’attività didattica che svolgerà per tutto il resto della sua la vita.

La scuola, che rimarrà in attività fine alla fine degli anni 80, vedrà uscire dalle proprie file, centinaia di numerosi strumentisti, orchestrali, cantanti e futuri insegnanti.
L’anno successivo nel 1947, per tutelare e valorizzare le proprie composizioni, il M° Amista sostiene gli esami a Roma e viene iscritto alla Siae, Società Italiana Autori ed Editori. (cod. 8954 qualifica 2).
Depositerà durante gli anni presso la stessa, centinaia di composizioni e ballabili.

Sempre nel 1947 fonda una propria casa editrice musicale, regolarmente iscritta alla Sedrim (società per i diritti di riproduzione) denominata “Edizioni Musicali T.W.AMISTA“.
L’attività di editore, lo porta a conoscere ed a farsi conoscere dai più importanti autori ed editori musicali. La qualità delle opere proposte sbarca oltre confine, in quanto moltissime orchestre del periodo si esibiscono anche all’estero, in Svizzera e Francia, ecc.

Alcune di queste composizioni vengono incise su disco nel 1948, presso la casa discografica Italmusica di Milano (allora si incidevano dischi a 78 giri).
Il 1948 per Waldes è un anno molto importante, in quanto conosce a Padova un giovane insegnante di musica e fisarmonica, Luigi Lanàro. In comune hanno la passione per la fisarmonica e l’insegnamento.
Questi sono gli anni in cui i Conservatori di musica non riconoscono la fisarmonica strumento degno di corsi di studio specifici, in quanto ritenuta “popolare e poco nobile”. Il Maestro Lanàro e Waldes decidono così di creare una scuola musicale di altissima formazione dedicata alla fisarmonica, in grado di dare una preparazione strumentale ed una cultura musicale al pari di un conservatorio Statale. Organizzano corsi di studio della durata di 10 anni (al pari dei corsi statali) con regolari esami annuali e dei vari gradi d’apprendimento: dal solfeggio fino al magistero. La scuola, denominata “Accademia Musicale Luigi Lanàro“ con sedi d’esame a Padova, Milano, Bologna, Roma e Chicago, crea una rete di circa 200 scuole, presenti su tutto il territorio nazionale, al fine di portare l’insegnamento anche nei piccoli centri e sviluppare la cultura musica¬le. Nel 1949 la “ Scuola di Musica T.W. Amista “ di Borgo-forte prima in Italia, porta i propri allievi a Padova a sostenere la sessione inaugurale di esami dedicati alla fisarmonica. I risultati sono ottimi.
Negli anni successivi l’Accademia Lanàro affianca al corso di studi della fisarmonica anche le classi di chitarra, pianoforte, percussioni ecc. al pari di un conservatorio statale. In seguito la Scuola di Musica di Borgoforte viene “ elevata “ a sede regionale d’esame.
Nel corso degli anni l’Accademia Musicale Luigi Lanàro si trasferisce a Roma e ottiene il riconoscimento (agosto 1949) da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.


Dalla collaborazione tra il M° Amista ed il M° Lanàro nascono manuali d’insegnamento della fisarmonica e della chitarra classica, oltre a metodi di armonia e di trascrizioni alla fisarmonica di musiche classiche.
Molti di queste pubblicazioni dedicate alla fisarmonica, diventano strumenti didattici adottati anche da conservatori per i corsi d’insegnamento.
Nel 1956 viene conferito a Waldes il diploma Honoris Causa da parte dell’Accademia Musicale Ambrosiana di Milano per “meriti musicali “.
Nel 1958 l’attività didattica della scuola di Borgoforte si estende anche in provincia di Modena, Reggio e Parma.

Gli anni 60 vedono nascere un nuovo genere musicale.
Nascono i primi gruppi ristretti di 4/5 elementi, denominati “complessi”.
I giovani scoprono il desiderio di ascoltare e di fare una “nuova musica” ma soprattutto di essere interpreti della stessa.
Moltissimi ragazzi, grazie agli insegnamenti della Scuola di Musica di Borgoforte, costituiscono nuove formazioni che agiranno sul territorio per svariati anni raggiungendo notorietà.
Come nel caso de “I Dinamici“ o “The Dinamik” nome all’inglese, come si usa nel periodo.
Gli stessi nel 1968 incidono un disco presso la casa discografica Parlophon di Milano, la stessa di Tozzi e Don Backy, ma soprattutto la casa discografica italiana dei Beatles. Il disco ha successo di ascolto e vendita, anche grazie alla programmazione fatta su Radio Due.

Tra gli altri complessi nati in quegli anni sotto la guida del M° Waldes si ricordano: Gli Unni (ragazzi giovanissimi al di sotto dei 18 anni), Le Onde Blu, Le Aquile, Gli Spaziali e altri gruppi minori, ma soprattutto una formazione tutta femminile denominata “Le Sprint“.
Inusuale per il periodo, in un firmamento musicale affollato da complessi maschili.
Molte di queste formazioni partecipano a manifestazioni canore regionali e concorsi nazionali (vedi Castrocaro Terme, premio Città di Milano, ecc.) ottenendo piazzamenti nei primissimi posti e segnalazioni alle principali case discografiche.

Negli anni 80 Waldes inizia la collaborazione musicale con due giovani musicisti, Fausto e Sabrina Pedroni.
I fratelli Pedroni, ancora in attività, con il loro gruppo “Fausto e Sabrina“ sono un punto di riferimento per gli appassionati del ballo liscio. Hanno partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive; soprattutto sono stati degli “amici“ per il M° Amista.

Nel 1982, in occasione dei 100 anni della fondazione della Siae viene riconosciuta, al M° Waldes Amista, la qualifica di Socio, in virtù dei 35 anni di affiliazione.
Il Maestro Waldes, come tutti amavamo chiamarlo, è stato nel mondo della musica per sessant’anni, dedicando più di quarant’anni all’insegnamento.
Si è spento nell’aprile del 1989 circondato dall’affetto dei suoi cari e dei propri allievi che ancora oggi lo ricordano per la passione e la grande sensibilità.

I nostri più sentiti ringraziamenti vanno al Sindaco di Borgoforte, dott. Giancarlo Froni, alla giunta comunale e a tutti i suoi collaboratori, per il fondamentale aiuto e la disponibilità mostrata nei confronti di queste iniziative. Inoltre non dimentichiamo la preside dott.ssa Roberta Bonfiglio della Scuola Media “Giacomo Leopardi”, il prof. Lorenzo Valente e gli insegnanti della Scuola di Musica di Borgoforte per la fattiva collaborazione mostrata sin dall’inizio di questo progetto.
Famiglia Amista
Borgoforte, Novembre 2011

 
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